di: Terre Attrattive

I MASTERPLAN DELL’INTERMODALITÀ NEL DELTA DEL PO

Uno studio sistematico sulla mobilità legata al turismo

Il Delta del Po, area rurale costiera caratterizzata dallo spopolamento e dal progressivo invecchiamento della popolazione, vive oggi grazie all’agricoltura, alla pesca e al turismo balneare: ma occorreva creare nuove forme di economia sostenibile.

Due masterplan per la sostenibilità

I masterplan dell’intermodalità nel Delta del Po

Il GAL Delta 2000 ha fortemente creduto che da un lato una migliore fruibilità del territorio, dall’altro la crescita di una cultura dell’accoglienza, fossero condizioni indispensabili per innestare un processo di sviluppo sostenibile dell’area. Così, attraverso due masterplan dell’intermodalità realizzati grazie a progetti a regia diretta GAL è stato condotto e poi aggiornato uno studio del territorio per favorire l’organizzazione di una fruibilità del Delta del Po sostenibile, sicura, continua, attrattiva e intermodale.


È stato poi elaborato il piano strategico “Delta del Po destinazione slow”, e grazie al Leader sono stati finanziati circa 30 interventi, pubblici e privati, che hanno realizzato percorsi ciclopedonali, pontili per connessioni piedi-bici-barca, riqualificazioni di stazioni ferroviarie minori, torrette di osservazione per il birdwatching e attività per qualificare l’ospitalità slow.

 

Ricucire un territorio

I masterplan dell’intermodalità nel Delta del Po

Il GAL è riuscito, così, a orientare i finanziamenti e le occasioni di riqualificazione sugli assi e i nodi prioritari, al fine di cominciare a ricucire le disconnessioni, mitigare i detrattori ambientali e stimolare ulteriore progettazione e investimenti da parte di attori pubblici e privati.

È grazie al percorso intrapreso, dunque, se il consistente numero di turisti che già vive il territorio ora fruisce di una rete di percorsi e attività che si sta lasciando alle spalle quei caratteri di frammentarietà e disomogeneità che la contraddistinguevano rispetto ai competitor regionali ed europei. La semplice riqualificazione delle singole infrastrutture, infatti, non sarebbe stata sufficiente a produrre un’offerta turistica slow capace di generare valore economico, ambientale e sociale.

 

I masterplan interterritoriali

delta po

Aver realizzato masterplan condivisi e co-progettati con gli stakeholders pubblici e privati del territorio ha fornito uno strumento di programmazione interterritoriale agli enti pubblici al fine di organizzare e valorizzare itinerari di collegamento tra le principali emergenze culturali e naturalistiche e di connettere gli hub della mobilità fluviale e su terraferma. È stato proprio lo studio sistematico sull’intermodalità legata al turismo tramite masterplan – un caso unico, peraltro, nel panorama italiano – l’elemento chiave che ha consentito di attivare molteplici canali di finanziamento.

Contatti e link utili

🧑‍💻Referente: Angela Nazzaruolo 

📞Telefono: 333 9204613
✉️Email:  angela.nazzaruolo@galdeltaduemila.com